Erano anni che non festeggiavo il Capodanno o le feste natalizie in Italia. Per gli ultimi tredini anni le ho trascorse in Texas, ascoltando musica rock ad Austin o facendo il bbq in terrazza o organizzando un vero e proprio pj party per il cenone!!!! Il rientro in Italia quest’anno mi ha riportato indietro negli anni e avanti nel peso: mamma mia quanto si mangia in Italia durante queste feste!!! Lo avevo completamente dimenticato. Dopo dieci giorni trascorsi in Italia, letteralemnte passando da una tavola ad un’altra, mi sento come una protagonista del film La Grande Abbuffata (fortunatamente senza l’esito finale!!!).
Ma. siccome non mi trovo a non cucinare, anche se siamo stati ospiti dei miei suoceri, ho dovuto pasticciare in cucina. Mi sono limitata a preparare un appetizer e due cose di sfizio per accompagnare i secondi piatti. Ho rispettato gli ingredienti della tradizione, ma modificandone la presentazione.
Il cenone, rigorosamente a base di pesce, ha previsto
- blini con salmone affumicato e yogurt al limone, come aperitivo da offrire con dello spumante
- spaghetti con vongole con pomodorini
Come secondo (e qui, purtroppo, mancano le foto!!!!)
- calamari grigliati
- gamberoni al forno al limone
accompagnati da insalata verde mista e la MITICA insalata di rinforzo che, sebbene piaccia solo a mia suocera, si deve mangiare!!!!
Seguono gli sfizi”
- alici marinate fatte da mia suocera
- panzerottini di scarola e baccala,
- medaglioni della fortuna (cotechino in crosta con crema di lenticchie)
Ovviamente non manca la frutta secca (noccioline, datteri, noci e pistacchi) e i dolci (struffoli fatti da mia suocera, zeppole fatte da mia cognata, roccoco’ e mustaccioli comprati). Se volete le ricette di questi dolci, vi rimando ai miei post precedenti (struffoli, zeppole, roccoco’ e mostaccioli)
Persino il centrotavole si poteva mangiare: un alberello di nocciole e cioccolato preparato da una pasticceria locale.
E, siccome tutto questo non bastava, abbiamo anche assaggiato il Christmas pudding inglese, che abbiamo portato dalla Scozia. E sottolineo assaggiato, dal momento che 100 gr di quel dolce corrispondono a 1000 calorie (si proprio mille!!!)!!! La parte piu’ divertente e’ stato quando lo abbiamo spruzzato di brandy e dato fuoco!!!
Per quanto ipercalorico, pero’, questo dolce e’ veramente buonissimo: impregnato di brandy, porto e sidro, ricco di frutta secca (tre tipi di uvetta sultanina), profumato con spezie e aromi di arancia e mandarino… una vera e propria bonta’, se vi piacciono questi sapori!
Dire che, dopo tutto questo ben di Dio, e’ stato difficile alzarsi da tavola, e’ dir poco… Ma di sicuro e’ stato un gustosissimo modo per chiudre il 2013.
Happy New Year to y’all!!!
Happy 2014 !!!!
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