Potevo mai venire a Napoli e non provare a fare la sfogliatella?
In realtà, è da un anno che io e la mia amica Carmen stiamo complottando per poter perfezionare una ricetta che abbiamo già sperimentato meno di un anno fa. E finalmente ci siamo riuscite!!! Già Carmen aveva sperimentato pochi mesi fa la sfoglia per la sfogliatella, suscitando la mia invidia d'oltreoceano e penso di averle fatto un lavaggio del cervello per costringerla a svelarmi i trucchi. Ebbene sì, la mia costanza è stata premiata!!!!
Armata di Nonna papera e santa pazienza, Carmen è venuta a casa mia. La sera precedente avevo preparato l'impasto - secondo una ricetta dataci da una vicina di Carmen - e il ripieno che avevamo realizzato per le nostre prime sfogliatelle (ora leggermente modificato). Ed è essenziale che questi siano preparati la sera precedente, affinchè l'impasto si riposi ed gli ingredienti del ripieno sviluppino al massimo i loro aromi.
Come dicevo, Carmen armata di santa pazienza ha steso l'impasto, dapprima usando la macchina per la pasta e poi allargando con le mani la sfoglia, fino a renderla quasi trasparente. Io, invece, armata di pennello, ho spennellato abbondantemente di sugna le sfoglie, che poi venivano arrotolate da Carmen.
Ci sono volute quattro mani, diverse ore, ma il risultato ne è valso ogni singolo morso!!!
Ingredienti per 25 sfogliatelle
Per la sfoglia:
500 gr farina di grano tenero 0
200 gr acqua
20 gr miele
5 gr sale
150 gr sugna per spennellare
Impastare tutti gli ingredienti - eccetto la sugna - e lasciar riposare l'impasto. All'inizio l'impasto sarà duro, ma più si lavorerà ed acquisterà maggior elasticità.
Per il ripieno:
175 gr ricotta fresca
1 bustina di vanillina
125 gr zucchero
150 gr canditi (cocozzata, cedro, arancia)
125 gr di semolino (cotto in 375 ml di acqua con un bel pizzico di sale)
1 uovo
Amalgamate bene tutti gli ingredienti e fate riposare in frigo fino al momento dell'uso.
Procedimento:
Prendete un pezzo di sfoglia e tiratelo sottile, usando la macchina per stendere la pasta fino all'ultima tacca. Poi, mentre state stendendo la pasta all'ultimo giro, iniziate ad allargare la pasta mettendo le mani sotto la sfoglia e muovendole verso l'esterno. Poi spennellate la sfoglia con la sugna sciolta, ma non calda, e arrotolate la sfoglia, facendo attenzione a non romperlae lasciando un lembo dove far aderire la sfoglia successiva. Proseguite con un altro pezzo di impasto, stendetelo, fatelo aderire alla sfoglia precedente, spennellate ed arrotolate. Continuate così, fino ad ottenere un rotolo di 5 cm almeno di diametro (maggiore sarà il diametro, più grande sarà la sfogliatella). Tagliate le estremità, se dovessero risultare asimettriche, avvolgete il rotolo in pellicola trasparente e conservate in frigo per tutta la notte o in freezer per diverse ore. Tagliate il rotolo a fette di 1,5 - 2 cm e, partendo dal centro, cominciate a spingere, usando la pressione dei pollici, verso il basso, cercando di far separare (ma non del tutto) le varie strisce (che si sono formate quando si è formato il rotolo) e formando una sorta di conchiglia, che andrà riempita con un cucchiaio di ripieno e poi sigillata. Infornate ad alta temperatura, almeno 200 C - la temperatura dipende dai forni, ma deve essere forte - e cuocete per 15-20 minuti, finchè le sfogliatelle risulteranno croccanti e dorate.
Nota: questa sfogliatella è la cosidetta sfogliatella riccia napoletana, il cui ripieno è appunto costituito da ricotta e semolino. Diversamente, la sfogliatella santa rosa è vuota dentro ed è farcita, dopo cotta, con crema pasticciera e ciliegina.
Per maggiori informazioni sulla sfogliatella, sulla sua storia e sulle origini, vi consiglio di consultare il sito www.sfogliatella.it .
Qui sarebbe ora di colazione... Ne è rimasta qualche briciola ? Ciomp E grazie per il reportage fotografico. Magari questa volta riesco a farle davvero. Smack. Kat
RispondiEliminaAdoro questi dolci, però che lavorone che c'è dietro.Baci
RispondiEliminaChe bontà! Anche io vorrei provarle ma mi fa paura il lavorone...magari ci provo però!
RispondiEliminaCiao,
Aiuolik
Quanto lavoro, ma quanta soddisfazione! :) Buone vacanze!
RispondiEliminaChe gustose. Mi sembra quasi di sentire il profumo!!!
RispondiEliminaMa che e' la sugna???
La preparazione mi sembra un po' complicata per una seghetta come me, quindi aspetto di tornare in patria per mangiarle. A Cagliari c'e' una pasticceria napoletana che conosco bene!!!
E la pastiera non la fai???
Quando torni in Texas???
buone le sfoglie napoletane! non avevo mai pensato di farle in casa, nemmeno lontanamente, ma grazie al tuo post mi cimenterò presto! tks.
RispondiEliminaSiete state molto brave! Avete fatto veramente un gran lavoro.
RispondiEliminaLe sfogliatelle sono uno dei miei dolci preferiti.
la sugna è lo strutto
RispondiEliminaImma ed io alla fine avevamo una pelle di pesca per la morbidezza e pronte per friggere :)
a lei non è possibile rispondere per adesso per mancanza di pc, quando in questi giorni verrà da me, farà un giro di risposte sul blog
byebye
Un lavoro perfettamente appagato!! Io le adoro ma non avevo pensato di prepararle a casa, con tre bimbi mi sembra un'impresa ardua..un grosso bacio Elga
RispondiEliminaa quando l'incontro?
RispondiEliminaquando decidi di creare qualche altra prelibatezza, fammelo sapere...
Tanto di cappello!! Già a vederle in pasticceria mi sono sempre chiesta come si facessero. Che lavorone, ma immagino che ne valga la pena. Un abbraccio e continua a goderti la tua terra. Alex
RispondiEliminache bontà! ciao
RispondiEliminadimenticavo ho postato il dolce delle zitelle ciao
RispondiEliminama siete state bravissime!!!! e le foto sono un supporto utilissimo per chi vuole cimentarsi in questa impresa!! bravissima.
RispondiEliminaNominata!
RispondiEliminaMadonna, quando ci invitate a cena??
RispondiEliminaOgni volta che visito il vostro blog, mi viene fame... complimenti!!
spettacolare, sul serio. Domani ricorrono 10 anni di vita insieme al my wise e mi piacerebbe poter sfornare per lui le sfogliatalle, ma mi manca la macchina per la pasta, pazienza, ma me la segno.
RispondiEliminaPotrei usare il burro al posto della sugna?
Da buona napoletana non posso che dirti:troppo brava!!!
RispondiEliminaanche perche'le sfogliatelle non sono per niente semplici
io spessp preparo quelle"froll",che ci piacciono di piu',inoltre la preparazione e'molto piu'semplice.
ne preparo tante e le congelo,cosi quando ho nostalgia di casa e voglia di qualcosa di buono...sono a portata di mano!!
;D Mirtilla
io AMO le sfogliatelle!! Semplicemente non resisto!!!
RispondiEliminaCiao, capito di qua saltellando tra un blog e l'altro e DEVO farti i complimenti per tutte le cose buone che ci posti! Last, but not least, le fantastiche sfogliatelle, uno dei miei dolci preferiti in assoluto, anche se le mie origini sono agli estremi opposti. Ebbene, dopo aver visto le tue, mi sono detta che forse non erano così difficili da fare, così venerdì sera ho preparato tutto. E sabato mattina, come per magia... una vera schifezza, un fallimento completo! Le fette tagliate dal rotolo non avevano la minima intenzione di "sfogliarsi". Ne ho cotte comunque una decina. Risultato: il ripieno indegnamente sparso nella teglia e le sfogliatelle completamente biscottate... Una vergogna... Ma non mi arrendo, eh! Ci riprovo... Se magari riesco a capire dove ho sbagliato...
RispondiEliminaBaci grossi
Miki
ma siete state grandi!!!Sono troppo difficili..però chissà che soddisfazione!Complimenti!!
RispondiEliminaCavolo che lavorazione, belle le foto passo dopo passo !! Ciao Lisa
RispondiEliminahttp://ricettedafairyskull.myblog.it/
Ma che braveeeee! E' da quando ho iniziato a fare i dolci che ho lì la ricetta delle sfogliatelle da provare, ma ogno volta mi faccio prendere dallo sconforto perchè... bè non è tra i dolci più semplici da fare... Però sono buonissime! Complimenti alle pasticcere!
RispondiEliminaManine sante Imma!...manine sante e null'altro da aggiungere!
RispondiEliminaSono favolose!
Baci!
Francesca
Bhè!! Sono rimasta d'incanto!! Sono veramente stupende! Mi segno la ricetta...voglio provarci...ma prima devo prendere in prestito la macchinetta per stendere la pasta!
RispondiEliminaComunque brava, brava brava!!!!
Passo per dirti che ti ho assegnato un PREMIO e... sono morta e resuscitata 3 volte a vedere le mie paste preferite con tanto di sequenza fotografica!!!!
RispondiEliminaQuando ho voglia di far colazione al bar e di "strafregarmene" della dieta vado su queste!!! E tu mi pubblichi pure la ricetta!!! SEI GRANDE! Un bacione! =(^.^)=
"Ci rendi felici", ipse dixit.
RispondiEliminaPassi a ritirare il premio?
ciao
Fabrizio&Chiara del Monolocale
buone ne mangerei subito 1 buon fine settimana
RispondiEliminaQuesta è una vera e propria opera d'arte. Complimenti per il risultato!!!
RispondiEliminaQuando ci delizi con altre tue ricette fantasiose?
RispondiEliminabuon w.e. e a presto...
Ho sempre fatto follie per le sfogliatelle.
RispondiEliminaDovrei avere il coraggio di farle, sei favolosa, con la tua spiegazione (sono sempre difficili)
ma... Grazie in tutti i casi.
non ci credo è propriio impossibile farli...io le adoro ma le ho sempre mangiate in un bar che credo le abbia surgelate...meravigliose
RispondiEliminaMi devo per forza aggiungere ai complimenti, ho comprato anche un libro di pasticceria napoletana per imparare a fare le sfogliatelle ricce, ma come tanti altri, non ho ancora avuto il coraggio di provare!
RispondiEliminaCon l'aiuto delle vostre foto pero' l'impresa mi sembra abbordabile.....
Brave tutte e due!
Ciao Imma!!!!
RispondiEliminaChe brave siete state tu e Carmen.
Tutta la mia invidia e la mia stima.
Io non ci riuscirò mai!!!
Mi dispiace tantissimo non essere riuscita ad incontrarti, ci tenevo tanto, mi sa che ora toccherà a me venire dalle tue parti.
Ti abbraccio calorosamente.
P.S.
So che Giovanna ha qualcosa per me da parte tua
Scusa, ho sbagliato, ho fatto le codine di aragosta. Le conosci?
RispondiEliminaHo meso i fotogrammi e le istruzioni per le codine di aragosta.
RispondiEliminaE' stata un'impresa, spero di essere stata chiara
Oh I remember these! You di such a beautiful job!
RispondiEliminaBravissima tu e la tua amica! Io ho sperimentato la frolla dal sito www.sfogliatella.it ma il ripieno non mi ha soddisfatto, secondo me c'era troppo semolino. Proverò la vostra e vi farò sapere! Molto carino anche il blog. Tornerò a leggervi sicuramente! Simona
RispondiEliminaGrazie per farle sembrare cosi' facili!!! Ho sempre avuto paura di provarle perche' ho sempre pensato che non ce l'avrei mai fatta! Ma le tue foto mi han fatto venire una gran voglia di provare!! Yum! Ci provero' presto!
RispondiEliminaGrazie!
Ciao!
Siete state grande!!!!! Mamma mia che bontà! Aneta.
RispondiEliminaè la prima volta che visito il vostro blog ma ho già l'acquolina in bocca! non vedo l'ora di provarci. una curiosità: posso usare la pasta sfoglia surgelata comprata al super? grazie. rosaria
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